Grand Hotel et de Milan (Milano)

Un luogo ricco d'atmosfera, denso di tracce del passaggio di illustri personaggi il cui nome è scritto nella storia. Inaugurato nel 1863, il Grand Hotel et de Milan conserva tutto il fascino di un'antica 'casa' milanese. Situato nel cuore della città, a pochi passi dal quartiere finanziario, dal Teatro alla Scala, dal quadrilatero della moda e dal Duomo, il Grand Hotel et de Milan è il lugo ideale per soggiorni di piacere e d'affari. Punto di riferimento per chi cerca lusso, discrezione e privacy, immersi nell'atmosfera intima e piacevolmente retrò di un palazzo nobiliare dell'antica Milano. Tra i tanti ospiti illustri che lo hanno frequentato e in passato vi soggiornarono, il Maestro Giuseppe Verdi scelse il 'Milan' per molti anni: da allora l'amore per la musica e l'Opera attraversano come sublime leit motiv le sue stanze. Gli interni del Grand Hotel et de Milan, discreti e raffinati, conquistano con l'atmosfera irripetibile di ambienti arricchiti nel tempo con oggetti e arredi esclusivi che fanno ormai parte della sua storia. Le camere conservano perfettamente il mobilio d'epoca ed i dettagli, così come i pavimenti in parquet e i marmi italiani che decorano le ampie sale da bagno. 72 camere e 23 tra suite e junior suite arredate con mobili originali d'epoca, riproposti anche in chiave moderna; il recente rinnovamento ha poi regalato ai dieversi ambienti un'aria contemporanea mantenendone però intatta l'allure. L'hotel dispone inoltre di un bar e due ristoranti. Il Gerry's Bar, salotto discreto e raffinato nel cuore di Milano, ideale per un aperitivo o un pranzo veloce diventa, con il suo american bar, un dopo teatro ideale aperto fino a tarda notte. Il Ristorante Don Carlos, che rende omaggio al Maestro Giuseppe Verdi, il quale soggiornò al Grand Hotel et de Milan per oltre vent'anni. In una cornice intima e raffinata, ricreata da quadri, bozzetti e scenografie provenienti dal Museo del Teatro alla Scala, il Don Carlos propone una cucina italiana al lume dei suoi antichi candelabri d'argento. Nella cantina si trovano poi i resti di un antico muro romano che risale al 250 d.C.. Aperto anche in orario dopo teatro e, durante la bella stagione, è possibile cenare all'aperto. Il Ristorante Caruso, più conviviale e aperto alla città con la sua nuova veranda affacciata su Via Montenapoleone, offre una cucina che reinterpreta piatti della tradizione meneghina in chiave moderna ed innovativa.